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sabato 21 luglio 2007

I Benemeriti della Cultura e dell'Arte 2007

Durante una cerimonia svoltasi nella Sala Ovale di Palazzo Barberini, il ministro per i Beni Culturali Rutelli ha consegnato i diplomi 2007 ai "Benemeriti dell'Arte e della Cultura", ossia personalità della cultura italiana che si sono distinte per attività di ricerca e studio. Tra i premiati, spicca il nome del professore e ricercatore di archeologia Andrea Carandini, per i suoi studi sulla civiltà pre - romana e sull'età arcaica di Roma; lo scultore Pietro Cascella, per "la piena padronanza delle tecniche e dei materiali del bronzo e della pietra"; lo storico della musica Paolo Isotta; l'archeologo Attilio Stazio ed il critico d'arte Gillo Dorfles, per aver "saputo intendere e promuovere il divenire delle arti quale continua metamorfosi dei linguaggi e delle tecniche, abbracciando anche il settore delle altre arti, come il fumetto, la grafica pubblicitaria e l'industrial design".

fonte Exibart.com

mercoledì 18 luglio 2007

Musei gratis in Francia...

Il ministro Rutelli prenda nota: Francois Fillon, primo ministro francese della presidenza Sarkozy, ha annunciato (tra i suoi primi provvedimenti) l'intenzione di offrire l'ingresso gratuito ad alcuni musei di Parigi e di altre città francesi, sostenendo che l'arte debba essere un bene di tutti, accessibile a tutti anche in termini di prezzo e soprattutto che la gratuità dei musei può portare a dei grandi benefici sociali. Nel suo discorso al Parlamento, Fillon ha dichiarato che è sua intenzione fare del patrimonio artistico francese un "patrimonio realmente democratizzato", anche perchè "non è pensabile che il Louvre abbia un biglietto di 15 euro". Inoltre, Fillon ha annunciato l'idea di creare una sorta di passaporto culturale riservato ai giovani, che potrà garantire il libero accesso a tutte le istituzioni culturali della Francia.

fonte Exibart.com

domenica 15 luglio 2007

Milano 2 - Mostra "Arte e omosessualità" censurata, annullata e spostata!

Inizialmente l'apertura della discussa mostra "Arte e omosessualità", dedicata, come si intuisce dal titolo, al tema dell'omosessualità applicata all'arte contemporanea e allestita all'interno del Palazzo della Ragione di Milano, era prevista per giovedì 12 luglio, ma, a pochi giorni dall'apertura, si è deciso di spostare l'apertura a sabato 14 per dare modo agli organizzatori di eliminare dall'allestimento, sotto la pressione della giunta comunale, alcune opere ritenute troppo blasfeme (come la scultura intitolata "Josephine" che vede un individuo anziano che ricorda vagamente il papa Benedetto XVI a torso nudo e con calze autoreggenti o una manipolazione della celebre foto di Sircana in auto affianco ad un transessuale, in cui al posto del transessuale vi è Gesù). Vittorio Sgarbi, assessore alla cultura, in quell'occasione fu particolarmente irritato nei confronti del sindaco di Milano Letizia Moratti, tanto da commentare ironicamente: "I capi delegazione riuniti nel convento delle Carmelitane con suor Letizia hanno dettato le regole". Ad ogni modo, questo evidente e gravissimo caso di censura non piacque a molti esperti del settore.

Ieri, sabato 18 luglio, è arrivata la decisione di annullare del tutto la mostra a Milano: una decisione che, a quanto pare, è arrivata dagli stessi organizzatori della mostra e che è stata condivisa amaramente anche dallo stesso Sgarbi. Ma non finisce qui: infatti, la mostra sarà allestita altrove. In un primo momento si era fatto il nome di Savona, ma oggi è arrivata la conferma da parte di Sgarbi che la mostra sarà spostata con grande probabilità a Napoli: il sovrintendente napoletano Nicola Spinosa sostiene che la mostra sarà allestita nel suggestivo scenario di Castel Sant'Elmo e potrà aprire i battenti forse già dalla fine di luglio. L'obiettivo di Spinosa è, infatti, quello di attrarre il maggior numero possibile di turisti attraverso una mostra dal sapore tutto particolare ed originale che sicuramente non deluderà le aspettative degli organizzatori.

Critico, nel frattempo, Sgarbi nei confronti della giunta milanese: "Castel Sant'Elmo è un edificio dello stato e Spinosa è una persona la cui competenza supera quella di qualunque assessore di questa amministrazione". L'assessore alla cultura si è anche (e giustamente aggiungiamo noi!) lamentato del fatto che lo spostamento della mostra non solo dà di Milano l'immagine di una città omofoba e predisposta alla censura artistica, ma provocherà, a lungo termine, effetti negativi sul tessuto culturale e turistico della stessa città settentrionale.

fonte "Corriere della Sera"


---AGGIORNAMENTO (17/07/07)---

Exibart, uno dei maggiori siti che parlano di arte presenti in Internet, ha avuto modo di intervistare Eugenio Viola, curatore della mostra tanto discussa. Per leggere l'intervista, cliccate qui

venerdì 13 luglio 2007

Milano 1 - Anche Botero imbrattato

Ancora inciviltà a Milano: dopo le mucche (sculture simbolo della mostra itinerante internazionale "Cow Parade") distrutte e rubate, stavolta la vittima è la scultura "Donna in piedi" realizzata dal colombiano Fernando Botero, esposta in piazza della Scala a Milano. I vandali hanno imbrattato la statua scrivendo con vernice color oro una "W" nella zona dei genitali: un segno che, per gli autori incivili, voleva essere uno slogan, ma che ha fatto giustamente arrabbiare l'artista, che lo ha bollato come "un gesto di inciviltà". Lo stesso artista, che si augura una repentina pulitura della statua, ha ulteriormente commentato ai microfoni di Radio Lombardia: "I graffiti non sono arte, ma una disgrazia che rovina tanta bellezza nel mondo. E' inammissibile: è un attacco a me come artista da parte di gente che non ama il lavoro e l'arte".

fonte "la Repubblica" e "Corriere della Sera"
foto tratta dal sito di Repubblica

domenica 8 luglio 2007

Le nuove sette meraviglie del mondo

Attraverso un sondaggio su Internet, organizzato dal regista svizzero - canadese Bernard Weber, circa 90 milioni di persone hanno potuto votare quelle che, secondo loro, sono da considerare le "Nuove Sette Meraviglie del Mondo". Naturalmente, come dice lo stesso Weber, le "nuove" non vanno a sostituire le "vecchie", quelle originali, scelte nel lontano 140 a.C. da Antipatro di Sidone e, in larga parte, scomparse (fatta eccezione per le Piramidi), semmai le vanno ad affiancare. Le più votate sono state:

- il Colosseo, a Roma;
- Petra, la città scolpita nella pietra, in Giordania;
- la statua del Cristo Redentore, a Rio de Janeiro, in Brasile;
- le rovine di Machu Picchu, in Perù;
- la piramide di Cichen Itza, in Messico;
- il mausoleo del Taj Mahal, in India;
- la Grande Muraglia, in Cina

Tra le grandi escluse, l'Acropoli di Atene, Stonehenge in Inghilterra, le statue dell'Isola di Pasqua e la Tour Eiffel di Parigi. L'Unesco ha preso le distanze da Weber, bollando il sondaggio come "un'iniziativa privata che non potrà contribuire in alcun modo in maniera significativa e durevole alla preservazione dei siti eletti", insistendo anche sul fatto che alla base dell'iniziativa non c'è stata alcuna ricerca di tipo scientifico ufficiale. Critiche sono state mosse anche dal Vaticano, poichè tra le nuove meraviglie non figura alcun simbolo della cristianità, fatta eccezione per la statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro, che, però, secondo la Chiesa, è più famosa per uno spot pubblicitario di Ronaldo, più che per il suo messaggio religioso.

Nel frattempo, Weber ha già annunciato che ha intenzione di nominare anche le Sette Meraviglie della Natura. Le votazioni sono già partite: per informazioni o per proporre nomination, è possibile visitare il sito www.new7wonders.com

fonte "la Repubblica"

venerdì 6 luglio 2007

Niente record per il Raffaello da Christie's

Come avevamo preannunciato, presso la celebre casa d'aste Christie's si è tenuta la vendita di un dipinto raffigurante Lorenzo de' Medici e attribuito a Raffaello. La cifra raggiunta non è da record, almeno per quanto riguarda l'arte moderna, dove la cifra più alta è quella raggiunta da un Rubens nel 2002 (78 milioni di dollari), ma si tratta comunque di una somma abbastanza alta: circa 27 milioni di euro. Il dipinto è stato acquistato da un collezionista privato rimasto anonimo, ma di certo non italiano. Sembra che in sala ci siano stati anche diversi collezionisti italiani, che, però, non hanno saputo reggere il confronto con il collezionista anonimo, che rilanciava via telefono.

fonte Ansa

giovedì 5 luglio 2007

Da Christie's un dipinto attribuito a Raffaello

Ha fatto discutere non poco gli amministratori locali della città di Urbino la vendita all'asta da Christie's di un ritratto raffigurante "Lorenzo de' Medici, duca di Urbino" (olio su tela) e attribuito a Raffaello. In particolar modo, la cittadina ducale lamenta che un dipinto così importante (uno dei pochi ancora sul mercato dell'artista rinascimentale) per la storia della città sia tenuto fuori dalla stessa Urbino. L'asta partirà alle 18:30 di oggi con una somma di partenza che si aggira intorno ai 10 milioni di sterline (circa 14 milioni di euro). Il sindaco Franco Corbucci spera fino all'ultimo nell'intervento provvidenziale del Ministero per i Beni Culturali. Ma, visti i tempi che stringono, è probabile che il dipinto finisca nella mani di qualche ricco collezionista.

fonte "il Messaggero - Ed. Pesaro"
foto tratta dal sito www.christies.com/features/jul07/7413/overview.asp

mercoledì 4 luglio 2007

Da Christie's un Napoleone romantico

Anche un personaggio temerario e conquistatore come Napoleone era, in fondo, un gran romanticone... E a dimostrarlo ci sono una serie di lettere d'amore che scrisse alla futura moglie Giuseppina prima di sposarsi. Le lettere in questione sono state da poco vendute dalla celebre casa d'aste londinese Christie's: da un prezzo di base di 74mila euro si è arrivati a ben 409mila euro.

fonte "la Repubblica"

Tanti auguri a Giuseppe Garibaldi

Duecento anni fa nasceva Giuseppe Garibaldi, protagonista assoluto del Risorgimento italiano. Per l'occasione il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha annunciato che oggi, 4 luglio, tutti i musei e i siti statali saranno visitabili gratuitamente. Inoltre, sono state organizzate numerose manifestazioni, mostre, convegni e proeizioni dedicate alla figura dell'"Eroe dei Due Mondi". Per conoscere nel dettaglio le iniziative, potete consultare il sito del MiBAC (www.beniculturali.it) oppure il sito appositamente realizzato per l'occasione www.garibaldi200.it

fonte e logo MiBAC

martedì 3 luglio 2007

Un ritrovamento archeologico che potrebbe cambiare la storia

Un gruppo di archeologi guidato dallo studioso iraniano Yussef Majidzadegh è convinto di aver individuato nella località di Jiroft, nell'Iran sud-orientale l'antico e leggendario regno di Aratta, considerato dagli antichi sumeri come un simbolo di eccellenza, un importante punto di riferimento. Un regno piuttosto presente in alcune fonti letterarie, ma per niente citato nelle tavolette d'argilla che ci hanno lasciato i sumeri (in cui erano registrati scambi commerciali, editti regali o elenchi di derrate alimentari). Una caratteristica, quest'ultima, che aveva quasi convinto gli studiosi sull'inesistenza di Aratta. Ma ora gli archeologi la pensano diversamente... E non solo! All'interno del sito sono state trovate anche delle tavolette con un particolare tipo di scrittura. Dalle prime analisi sembra che queste tavolette siano state scritte prima dei Sumeri: dunque si potrebbe trattare della scrittura più antica del mondo. Una scoperta che, se confermata, potrebbe radicalmente cambiare la storia delle prime civiltà.

fonte "la Repubblica"