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In particolare, il gruppo di ricerca ha potuto studiare sul resto fossile di un cranio di homo erectus (forse appartenente ad una femmina), databile a circa 1,55 milioni di anni fa, che ha destato molte sorprese, perchè è l'esemplare fossile più piccolo mai trovato, ancora più piccolo dei reperti trovati diverso tempo addietro in Tanzania, il che, secondo gli esperti, lascia supporre un evidente dimorfismo sessuale, che si ritrova tanto nei moderni gorilla (dove il maschio è più grande della femmina per assicurare una maggiore competizione sessuale), quanto pure negli Australopiteci, primi antenati dell'uomo. Per quanto riguarda l'homo habilis, è stato scoperto il resto di una mascella superiore con sei denti molto ben conservati databile a circa 1,44 milioni di anni fa; resto che permette di risalire alla dieta di questa specie, molto probabilmente vegetariana, visti i denti grossi adatti a masticare cibi duri. Quest'ultimo dato, secondo Spoor, dimostrerebbe anche la non competizione tra le due specie, visto che l'homo erectus presentava denti più piccoli e quindi adatti ad una dieta principalmente carnivora.
fonte Ansa
foto tratta dal sito di Repubblica
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