Il ministro per i Beni Culturali Rutelli ha bacchettato i gestori delle sale cinematografiche sparse in Italia, invitandoli a rispettare gli orari d'inizio delle proiezioni dei film, in quanto, secondo il ministro, l'incertezza degli orari "non costituisce uno stimolo a frequentare gli orari". Sulla stessa linea Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema).
fonte "la Repubblica"
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